Edizione 2018

Alla sua prima edizione il concorso musicale DOREMIFASUD ha raccolto numerose adesioni da parte di musicisti singoli e gruppi di diversa provenienza e appartenenti a generi musicali molto vari. Fra i 47 candidati sono stati selezionati dalla commissione artistica 12 finalisti che si sono sfidati sul palco della cascina Casottello di Milano in tre serate dall’11 al 13 maggio.

Oltre ai finalisti si sono esibiti come guest star due noti gruppi, i Kora Beat e gli African Griot.

Dopo tre serate intense di buona musica, seguite con grande partecipazione da un folto pubblico, il voto della giuria, unito a quello del pubblico ha scelto i vincitori del concorso, che sono stati:

Per la categoria over 35:
Vincitore:        Arsene Duevi

Per la categoria under 35:
1° premio        Ashti Abdo
2° premio        Deramaenrama
3° premio        Timothy Ozemebhoya Asotie

Per una cronaca dell’evento rimandiamo all’articolo scritto da Claudia Mazzucco di Etno TV, che ringraziamo in quanto media partner della manifestazione.

I vincitori di DOREMIFASUD 2018

ARSENE DUEVI

Arsene Duevi (Togo/Italia) è bassista, chitarrista, cantante, direttore di coro, compositore ed etnomusicologo, arrivato in Italia nel 2002 e oggi cittadino italiano. Considerato uno sciamano musicale, nel secondo disco a suo nome Haya – Inno alla Vita (Musicamorfosi 2016) canta in lingua Ewè, Italiano e Francese alternando rivisitazioni in chiave afro di brani di Fabrizio De André e Boris Vian a brani originali con un preciso messaggio che arriva diretto dal sud del mondo: scegli la vita, non farti usare dai soldi, non darti per vinto, lasciati abbracciare, alzati, canta e fai sentire la tua voce in un mare di voci. Haya in Ewè significa “gioisci” ed è il suo nuovo emozionante Inno alla Vita.

Arsene ha cantato dal vivo a Rai Radio Uno, Rai Radio Tre e Radio Popolare ed è stato ospitato in prestigiosi palchi e festival. 

ASHTI ABDO

Ashti Abdo è un cantante curdo siriano, nato ad Aleppo. Ormai da anni trasferito a Lodi ha collaborato con musicisti italiani, in particolare nel progetto “Beja”, che rappresenta il primo frutto del sodalizio fra Ashti Abdo e due musicisti di area lodigiana, Angelo Petraglia e Francesco Forzani. Il loro progetto difficilmente risulta ascrivibile a un genere musicale predefinito, ricercando piuttosto una sintesi che raccolga in una voce unitaria e originale le diverse esperienze musicali dei singoli membri. In questo magma di sonorità i brani che si snodano come racconti in cui, a somiglianza dei miti antichi, la traccia narrativa lascia sempre spazio all’improvvisazione, all’espressione estemporanea.

DERAMA ENRAMA

Derama Enrama è un gruppo musicale che nasce dal viaggio di Alessandro e Catalina (chitarra e voce) per il Sudamerica attraverso i suoi ritmi e le sue culture. Dopo due anni di viaggio tra Perù, Argentina, Cile, Bolivia ed Ecuador i ragazzi arrivano a Genova e il gruppo si allarga con l’aiuto di Gabriele e Yussef (Percussione e basso). Dalla condivisione di saperi e culture cresce questo gruppo che porta per le strade, piazze e locali della città ritmi tipici sudamericani come Cumbia colombiana, festejo peruviano e samba brasiliana. I componenti del gruppo sono Catalina Gajardo Muñoz (Cile, voce e percussioni), Gabriele Cutispoto (percussioni e cori), Yussef Kafel (nato a Genova di origine calabro-tunisina, basso e cori) e Alessandro Scotto d’Aniello (chitarra e cori). 

TIMOTHY ASOTIE

Conosciuto come TOA oppure T-Baba, Timothy Asotie è nato nel 1987 a Ekpoma (Edo State, Nigeria) e risiede a Torino.

È un cantante noto in campo internazionale nei generi R&B, Afro Hip Hop e Afro Highlife.  Accompagna la sua attività artistica con l’impegno sociale e culturale. Laureato in scienze politiche ha lottato per lo sviluppo del suo paese ed è autore di numerosi saggi pubblicati in Nigeria.

Nel 2016 ha concluso i suoi studi e ora è un mediatore interculturale per l’integrazione di richiedenti asilo politico. Con i brani Selese e Reality ha ricevuto delle nomination per l’African Diaspora Merit Award ad Amsterdam, ed è stato premiato con la Choice Award. La sua canzone “Freedom” è un vero e proprio progetto per la pace e unità dell’Africa e del mondo. Più di recente “Pray for Africa” cantata con Mr Gabby, denuncia dei soprusi avvenuti ancora nel 2017 in Libia contro uomini, donne e bambini.

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